un film documentario scritto e diretto da Elisa Inno
aiuto regia: Fulvia Orifici
riprese: Raffaele Carro
montaggio: Enrica Gatto
produttore esecutivo: Davide Mastropaolo
produzione: Capetown srl in coproduzione con Audioimage srl, in associazione produttiva con 1506
Con il contributo della Regione Campania - Piano Cinema 2020 e Piano Cinema 2023 (sviluppo e produzione)
Location: Campania, Lazio, Puglia
durata: 80'
genere: antropologico
in post-produzione
Sinossi
Giugno 1959. Una antropologa romana di nome Annabella Rossi parte per la celebre missione alla ricerca del tarantismo, condotta dall' etnologo Ernesto De Martino. L'equipe, composta dai migliori studiosi di antropologia, fotografia e psichiatria, porta alla luce fenomeni culturali unici, dai tratti arcaici - come il tarantismo e il male di San Donato. L'equipe produce un materiale di ricerca scritto, fotografico e sonoro, che ha dato vita a libri, foto e film, che ancora oggi consacrano la Puglia come un territorio dal prezioso patrimonio immateriale.In Salento la giovane Annabella è all'inizio della sua carriera, vede per la prima volta il tarantismo e lo interpreta come espressione culturale, di maggioranza femminile, e come manifestazione del disagio che alcune classi sociali soffrivano come conseguenza dello sviluppo economico-sociale che l'Italia attraversa in quegli anni.
Da quel momento, per i successivi trenta anni di ricerca, Annabella impugna cinepresa, registratore e macchina fotografica, raccontando attraverso riti e miti un meridione italiano stigmatizzato e cancellato dalla storia; produce un archivio di inestimabile valore storico, fotografico e sonoro, che mai prima d'ora è stato svelato...